L'equivoco delle denominazioni
La normativa obbliga i fabbricanti a elencare gli ingredienti in ordine decrescente di peso prima della lavorazione.
Le carni fresche o congelate, che contengono molta acqua, appaiono sovente in cima all’elenco di svariati prodotti, facendo credere di essere la principale fonte proteica. Ma molte volte non è così. Vediamo:
Sapendo che la carne (per es. 25% di carne di agnello) contiene almeno il 75% di acqua , dopo la cottura resta solo il 4 o 5% di proteine. Immaginiamo che questo alimento comprenda anche il 20% di mais, il 20% di riso, il 15% di pesci, il 10% di grassi di pollame e il 10% di olio vegetale. Il fabbricante potrà scrivere “Agnello” come primo ingrediente ma in realtà si troverà solo il 4 o 5% di proteine di agnello e nel prodotto finito i cereali saranno quantitativamente i primi ingredienti.